ARC
ARC consiste in un progetto di interaction design volto a valorizzare il patrimonio architettonico di una città. Nello specifico, si propone come un percorso fisico-digitale a cielo aperto, che intende narrare alcune delle architetture sociali novecentesche di Pesaro, spesso sconosciute o “inconsapevolmente” conosciute agli occhi dei cittadini. La narrazione si articola su tre livelli: una voce narrante, tracce sonore di sottofondo e contenuti visivi. I contenuti proposti provengono dalla consultazione e l’utilizzo di materiale d’archivio, e dalla collaborazione con collezionisti.

Anno
2024
Ambito
UX/UI design
Tools
Figma, Glyphs, HTML, CSS, JS
Link
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Contesto
Il 16 marzo 2022, la città di Pesaro viene nominata all’unanimità Capitale italiana della cultura 2024. All’esercizio di cittadinanza: “Identità visiva come bene comune”, viene candidato un’applicazione del progetto di ricerca MEET: Now you see me, una proposta volta a valorizzare alcune architetture sociali del Novecento di Pesaro. In questo ambito prende forma ARC, con l’obiettivo di far emergere e valorizzare il patrimonio, tangibile e intangibile, celato in questi edifici, per innescare un dialogo tra presente e passato.

“[...] Sulla facciata degli edifici non è scritta soltanto la data della loro
nascita, ma sono scritti pure i costumi, i pensieri più segreti del loro tempo”.
(Savinio, 1984)
Le architetture in analisi, sono edifici assorbiti dal tessuto urbano, celati al
suo interno e pressoché sconosciuti ai più. Si tratta di casi rilevanti per la
storia dell’architettura marchigiana e pesarese, noti ad autori e storici della
disciplina nel panorama nazionale, ma poco valorizzati sul territorio locale.
Logo
Il logotipo ARC è stato realizzato con un carattere variabile, con la finalità di restituire visivamente la metafora dell'architettura intesa come un organismo vivente e dinamico. Il font trae ispirazione dalle forme delle planimetrie degli edifici, riprendendone l'ortogonalità. Il carattere è stato progettato su quattro assi, rispettivamente altezza, larghezza, spessore e contrasto.
Colors & Typography
#F0F0F0
#FFF500
#000000
TT Firs Neue Light
TT Firs Neue Regular
TT Firs Neue Medium
Exhibition
ARC si propone come un itinerario di visita tra spazio fisico e digitale a cielo aperto. Lo storytelling avviene tramite una piattaforma web che offre contenuti storici, architettonici e aneddotici. La narrazione si svolge mediante contenuti georeferenziati orali e visivi. I contenuti proposti provengono dalla consultazione e l’utilizzo di materiale d’archivio, e dalla collaborazione con collezionisti come Gabriele Stroppa Nobili, autore del progetto Pesaro Segreta. Nella progettazione dell’esperienza di visita, è stata utilizzata la geolocalizzazione tramite GPS, definendo dei campi circolari geolocalizzati, utilizzati per l’attivazione di contenuti site-specific, contestuali alle specifiche architetture.

Si tratta di una narrazione articolata su tre livelli tra loro indipendenti e sovrapponibili, dove si uniscono contenuti sonori e visivi. Il primo livello comprende la voce narrante e rappresenta l’area sonora più grande. Questa è quasi sempre presente e guida il visitatore nella scoperta dell’architettura mediante informazioni puntuali e contestualizzate. Entrando in un campo circolare, viene attivato un contenuto, mentre uscendone si interrompe, con una transizione graduale. Si può riprendere il contenuto dal punto esatto in cui si era interrotto una volta rientrati nel campo. Per questa ragione si è deciso di utilizzare per la voce narrante un campo sonoro più grande, al fine di non correre il rischio di interrompere per errore la traccia audio. Al primo livello se ne aggiunge un secondo, comprendente elementi sonori di sottofondo, come ad esempio paesaggi sonori, e un terzo, con al suo interno contenuti visivi.




itinerari proposti
ARCHITETTURE-MANIFESTO

EDIFICI DEL PRIMO '900

EDIFICI DEL SECONDO '900'

EDIFICI FUORI DAL CENTRO

EDIFICI DI AYMONINO

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